Home | Contattaci | Newsletter | Pubblicità | Collabora | Chi siamo
CANALI
= nessun aggiornamento
= aggiornamento

Diritto Sportivo
Marketing Sportivo
Comunicazione & Sport
Sport & Management
Economia dello Sport
Sport & Organizzazione
Sport & Tecnologia
Psicologia/Medicina sportiva
Sport & Wellness
Storia dello Sport
Sociologia dello Sport
Impiantistica sportiva
Aspetti fiscali
Area Tecnica


I finanziamenti per lo
    Sport: chi, dove e come
Modulistica
Articoli pubblicati


Area Tecnica News
La stampa
L'opinione di...
Le interviste di Sporteasy
Calendario Eventi
Lavoro & Stage
La vostra Tesi
Pubblicate un articolo
Link utili
Lo sapevate che...
L'angolo del tifoso


SERVIZI
A domanda...
      Sporteasy risponde
Ricerche bibliografiche
Sviluppo e revisione di
      Tesi in materia sportiva
Altri servizi


CORSI DI FORMAZIONE
Master
Corsi online
Corsi di perfezionamento
Convegni, seminari e
       iniziative varie
Calcio - L'importanza della messa in
azione in atleti evoluti (sesta parte)


di Simone Fugalli*

Indietro

REGOLE GENERALI DA SEGUIRE NEL RISCALDAMENTO
Generalmente la fase della messa in azione varia da squadra a squadra, non solo perché vi sono presenti differenti pensieri tra i componenti di uno staff tecnico rispetto ad un altro, ma anche perché cambia la presenza degli atleti con qualità e caratteristiche differenti da soggetto a soggetto.

Pur non tralasciando le differenze qualitative di ogni singolo giocatore, nel riscaldamento devono essere presenti i seguenti esercizi:

1. esercizi che interessano tutto il corpo, al fine di stimolare le funzioni cardiocircolatorie (esercizi globali, di mobilità articolare);
2. seguono poi esercizi ginnico-dinamici (esercizi in grado di aumentare la scioltezza nei movimenti alternando a fasi di allungo in progressione);
3. si conclude con esercizi specifici (scatti diverse distanze, esercizi di tiro e di passaggio non tralasciando esercizi speciali quali brevi accenni di 1:1).

In questi tre blocchi si possono trovare tutte le variazioni possibili ed immaginabili, ed è sorprendente vedere quanto sia differente l'impostazione dell'allenamento, da giocatore a giocatore, da squadra a squadra, sebbene lo scopo sia sempre lo stesso. Per cui il riscaldamento, spesso, assume quasi il carattere di un rituale, nel quale, anche in condizioni diverse vengono eseguiti sempre gli stessi esercizi, con la meccanicità che deriva dall'abitudine, anche se con grande fervore e concentrazione. Ma malgrado l'abitudine, il riscaldamento deve restare sempre un processo consapevole e mai meccanico.

Da considerare anche la progressione degli esercizi e la conseguente sollecitazione che provoca ai muscoli, passando da uno all'altro, senza tenere conto del rapporto funzionale tra le singole parti del corpo, magari trascurandone completamente alcuni. Basandosi su una checklist, essa aiuta a sviluppare un modo di procedere funzionale e sistematico.
Partendo dalle forme più tipiche di sollecitazione, la ginnastica verrà iniziata dalla regione lombo-sacro-iliaca, che rappresenta un problema per i giocatori.
Uno stato funzionale negativo di questa regione del corpo è all'origine di numerosi fastidi più o meno cronici dell'apparato motorio e di sostegno. Dato che i più sollecitati sono gli arti inferiori si procederà in loro direzione, fino ad arrivare ai piedi.
La checklist prevede una progressione basata sui rapporti funzionali degli arti inferiori, non tralasciando il cingolo scapolare e le braccia, poiché all'inizio dell'allenamento o della gara un movimento inavvertito o una banale caduta potrebbe pregiudicare la prestazione.

Questa lista di esercizi consente di procedere in modo uniforme, è adeguata alle esigenze individuali, ma soprattutto diminuisce il pericolo di tralasciare qualche gruppo muscolare nel riscaldamento.

CHECKLIST PER IL RISCALDAMENTO
(cominciando dal centro del corpo)

Muscoli dorsali
(parte inferiore)

Estensori dell'anca


Flessori dell'anca


Estensori del ginocchio


Flessori del ginocchio


Adduttori


Muscoli surali


Abduttori


Muscolatura della tibia



Muscolatura della nuca
con i muscoli dorsali

(parte superiore)

Muscoli del cingolo scapolare
e dell'articolazione della scapola
(parte posteriore del tronco)

Muscoli del cingolo scapolare e muscoli
dell'articolazione della scapola
(parte anteriore del tronco)


Estensore del gomito (m.tricipite)


Flessore del gomito (m. bicipite)


Estensore del polso e delle dita della mano


Flessore del polso e delle dita della mano



La settima parte dell'articolo verrà pubblicata nei prossimi giorni su Sporteasy.

Quinta parte                                                       Sommario
*Settore Tecnico F.I.G.C. - Corso Centrale Preparatori Atletici 2004
Home | Contattaci | Newsletter | Pubblicità | Collabora | Chi siamo

Tutti i diritti Riservati - Legge privacy - Copyright - ©2002 - Sito ottimizzato per Internet Explorer.