Indietro
Spesso viene utilizzato uno schema di codifica che permette di fare una pianificazione di endorsement in relazione all’atleta ed al mercato che l’azienda sponsor vuole aggredire:
•MESE
•ANNO
•NOME ATLETA
•SPORT RAPPRESENTATO
•TIPO DI PRODOTTO
•SESSO DI DESTNAZIONE DEL PRODOTTO
•SESSO DELL’ATLETA
•RAZZA DELL’ATLETA
•CLASSIFICAZIONE DEL MESSAGGIO STRATEGICO
•PRESENZA DI DICHIARAZIONE DEL TESTIMONIAL
•CONGRUENZA DELLO SPORT
•CONGRUENZA DEL SESSO
•MESSAGGIO RAFFORZATIVO
Soprattutto gli ultime tre punti hanno delle implicazioni che non sempre sono comprensibili come possono esserlo per la razza o il sesso che hanno delle esigenze relative al target di riferimento.
La congruenza con lo sport attiene al livello di relazione tra il prodotto supportato e lo sport rappresentato che normalmente sussiste se il prodotto è neutro, ma che nel caso di prodotto specifico richiede la presenza di almeno un testimonial che pratichi uno sport in cui detto prodotto viene utilizzato, è impensabile utilizzare un nuotatore da solo per la promozione di un nuovo modello di calzature sportive.
La creazione del messaggio e del suo potenziamento • l’esistenza di una ovvia relazione tra atleta e prodotto;
• l’esistenza di una ovvia relazione tra atleta e prodotto che viene rafforzata attraverso il messaggio promozionale;
• oppure la non esistenza di relazione tra prodotto ed atleta, ne c’è alcuna stabilità all’interno del messaggio;
• la non esistenza alcuna di relazione tra atleta e prodotto, ma ne viene definita una all’interno del messaggio.
Nella maggior parte dei casi queste analisi di congruenza non vengono svolte, mentre si fa affidamento solo sulla potenzialità d’attrazione dell’icona dell’atleta, i dati parlano del 50% dei casi.
Sebbene sia notevole la strategicità del fenomeno dell’endorsement atletico, anche in considerazione del seguito riscontrato tra i giovani, l’utilizzo che ne viene fatto non è poi così ampio, mentre ciò che risalta è che nei mezzi di comunicazione dedicati allo sport l’incidenza è di lieve conto e questo spesso è legato all’inflazione dell’immagine dell’atleta che risulta troppo presente sui media, elemento che deve essere curato da chi la gestisce.
Se, infatti, fosse maggiormente salvaguardato questo aspetto aumenterebbe sicuramente il livello d’incidenza, nonché la possibilità di utilizzo di più testimonials, aumentando di conseguenza la domanda degli stessi.
Sommario
|