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Nonostante la crisi economica abbia ormai da tempo colpito l'intera Comunità internazionale, le grandi multinazionali dell'abbigliamento sportivo si preparano ad intraprendere una dura battaglia per la conquista dell'evento olimpico di Atene 2004.
Reebok, Puma, Adidas e soprattutto il colosso statunitense Nike, già leader quasi incontrastato del mercato sportivo mondiale, stanno offrendo centinaia di milioni di dollari per ottenere l'esclusiva di uno spettacolo in grado di attirare l'attenzione dell'intera popolazione dei cinque continenti.
In particolare, uno dei settori di maggiore interesse individuato dai guru del marketing è senza ombra di dubbio quello delle calzature sportive, in grado da solo di far lievitare notevolmente i fatturati di questi colossi aziendali.
Gli esperti del settore sono già al lavoro per elaborare nuove strategie di marketing, promuovere imponenti campagne pubblicitarie, conquistare spazio e visibilità per i propri marchi e prodotti.
Le aziende italiane, intanto, non stanno a guardare. La Asics Italia, azienda leader nella produzione e nella vendita di articoli sportivi e per il tempo libero, e' il nuovo sponsor ufficiale dei XX Giochi Olimpici Invernali e fornirà le divise ufficiali a tutto il personale del Toroc (il comitato organizzatore di Torino 2006), ai 20 mila volontari che saranno impiegati nei giorni delle gare e alle squadre olimpiche che parteciperanno alle competizioni di Torino 2006.
L'accordo, siglato nel Quartier Generale della Asics a Cuneo, oltre a prevedere una sponsorizzazione di circa 9 milioni di euro, comporta una vera e propria partnership con lo sport olimpico nazionale, grazie all'intesa prevista nell'Host City Contract tra il Cio (Comitato olimpico Internazionale) e il Coni (Comitato olimpico nazionale) e al Joint Marketing Agreement tra il Coni e il Toroc.
In questo modo, Asics diventa sponsor anche delle squadre nazionali che parteciperanno alle Olimpiadi di Atene 2004, della Federazione italiana sport ghiaccio (F.I.S.G.) e della Federazione italiana sport disabili (F.I.S.D.).
Il direttore generale del Toroc, Paolo Rota, ha dichiarato che
'' l' accordo con la Asics ha un ruolo fondamentale per Torino 2006,
perche' produrra' uno degli elementi di maggiore visibilita' dei Giochi,
l' abbigliamento, rispecchiando lo spirito olimpico dal momento che
la Asics e' da sempre vicinissima al mondo dello sport e da decenni
supporta alcuni dei piu' grandi atleti italiani, come Stefania Belmondo
e Fiona May''.
E proprio l'abbigliamento sportivo sarà venduto con il marchio di Torino 2006, a partire da ottobre, in tutti gli Olympic Store che verranno aperti a cominciare dagli aeroporti di Torino Caselle, Milano Malpensa e Roma Fiumicino e la cui gestione è stata affidata al Gruppo Nuance.
Come sottolineato dallo stesso direttore del Toroc, "grazie alla vasta rete commerciale della Asics, i capi d'abbigliamento potranno essere indossati da migliaia di persone, contribuendo a portare in tutto il mondo l' immagine dei XX Giochi olimpici invernali. Le premesse perche' questa sponsorizzazione produca ottimi risultati ci sono tutte".
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