L'evoluzione tecnologica
degli ultimi anni ha determinato una svolta epocale: quella dell'interazione
o meglio della "azione e reazione reciproca di fenomeni o di elementi",
che ha sancito la nascita di un rapporto nuovo tra televisione e spettatore,
in particolare con quello appassionato di sport.
Se ancora oggi la massa
dei telespettatori è costretta a subire passivamente le immagini ed
i suoni inviati da un determinato network senza poter intervenire in
alcun modo sui contenuti, con l'interattività è possibile cambiare il
modo di fruizione del mezzo televisivo. Ed è proprio questo che si propone
Sky TV, il nuovo canale a pagamento nato dall'unione di Tele+ con Stream
e di proprietà del magnate australiano Rupert Murdoch, con il nuovo
servizio interattivo Sport Active, che verrà offerto gratuitamente agli
abbonati a partire da metà ottobre.
Il primo sport ad usufruire di questa
tecnologia di interazione sarà proprio il Campionato di calcio italiano,
per estendersi in seguito a tutti gli altri sport, dal tennis alla Formula
1, dal basket alla pallavolo.
Con la TV interattiva di Sky lo spettatore,
premendo un tasto del telecomando durante la visione di una partita,
potrà accedere ad una finestrella a mosaico e scegliere il tipo di servizio
che preferisce: un canale di highlights con la sintesi delle azioni
più spettacolari ed i goal segnati fino a quel momento; un canale dedicato
ai protagonisti in campo, che permetterà di "scoprire" lo stato d'animo
dell'allenatore o rivedere il gesto tecnico di un giocatore. A questo
proposito, un interessante modello d'interattività è stato sviluppato
e sperimentato in Gran Bretagna e Canada dall'azienda Videotron. Grazie
ad uno specifico congegno, l'utente ha la possibilità di ricevere contemporaneamente
quattro inquadrature dello stesso avvenimento e rivedere più volte un'importante
azione di gioco da angolazioni diverse e, soprattutto, a velocità diverse.
Ma l'interazione uomo-macchina non si ferma qui e l'appassionato ha
la possibilità di assaporare da casa le emozioni che si provano sugli
spalti; l'abitazione diventa lo stadio. Con il servizio "Effetto Stadio",
infatti, il pubblico televisivo di Sky può seguire la partita senza
alcuna telecronaca o commento e, grazie ad un'accurata ripresa audio,
viene accompagnato fino al novantesimo minuto dalle urla genuine dei
tifosi, dal magico suono del pallone scagliato lontano da un rude difensore
o "accarezzato" dolcemente dai piedi magici di un grande campione e,
a volte, dalle non sempre eleganti esternazioni dei giocatori in campo!
Anche i cultori delle statistiche riusciranno a soddisfare le loro aspettative.
Con un'apposita sezione, Sky mette a disposizione dell'abbonato, in
tempo reale, dati e notizie di grande interesse sia per l'esperto che
per l'osservatore occasionale. Diventa dunque piacevole conoscere gli
schieramenti delle due squadre ad inizio partita, visualizzare il confronto
tecnico tra due giocatori avversari, scoprire il rendimento della squadra
del cuore nelle partite giocate in trasferta o l'esito degli incontri
avvenuti tra le due squadre avversarie nei campionati degli anni precedenti.
Con Sport Active, in pratica, Sky Italia ripropone in parte i servizi
interattivi che in passato venivano offerti da Stream, con in più alle
spalle il background del network britannico BskyB (British Sky Broadcasting).
Già da anni, infatti, i telespettatori del Regno Unito usufruiscono
della funzione "Statistiche", dove colori diversi individuano finalità
precise. Così, il colore giallo permette di avere informazioni sugli
sponsor, il verde sulle squadre in campo, il rosso sullo svolgimento
della partita, mentre con il blu si può accedere ai dati elaborati in
diretta dalla regia.
Inoltre, i telespettatori inglesi hanno la possibilità
di sintonizzarsi sulla funzione "Fanzone" (zona dei fan) per seguire
la partita in diretta ascoltando il commento di due semplici tifosi
reclutati dalla redazione via e-mail.
La "Fanzone" ha avuto grandissimo
successo tra il pubblico anglosassone che, oltretutto, ha la possibilità
d'inviare commenti scritti durante la gara. Quelli più curiosi vengono
mandati in onda in tempo reale.
Lo spettatore televisivo, dunque, diventa
regista dello spettacolo, scegliendo da casa la telecamera da attivare
e l'immagine da vedere. E sempre più, utente e mezzo televisivo diventano
un tutt'uno, in una simbiosi tecno-umana in cui l'appassionato di sport
diventerà libero di scegliere e l'emittente televisiva capace di fornire
nuovi e personalizzati servizi, in conformità alle richieste del singolo
utente.