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    Al giorno d'oggi il risultato di una partita di calcio ha implicazioni che vanno al di là del semplice risvolto sportivo, poiché coinvolge non solo l'aspetto economico, finanziario e commerciale della società, ma lo stesso futuro professionale dei suoi dirigenti, allenatori e giocatori. Per tutti, una sconfitta o una vittoria rappresenta l'inferno o il paradiso. I dirigenti devono salvaguardare l'immagine societaria a livello nazionale ed internazionale, mentre i giocatori, tutelando la propria affidabilità agonistica, proteggono il loro valore di mercato.
La situazione degli allenatori è ancora più delicata: se la squadra vince, il merito è dei giocatori; se subisce umilianti sconfitte, i cosiddetti "mister" vengono additati quali unici colpevoli del fallimento e spesso costretti all'esilio sportivo.

Il calcio moderno, sempre più rapido e intenso, non ha certamente facilitato il loro lavoro. Il gioco si sviluppa sempre più su temi tattici precisi e rigidi schemi quotidianamente provati in allenamento, lasciando spazi limitati alle imprevedibili, e ormai sporadiche, giocate dei fantasisti. Le partite, tra campionati nazionali e gare internazionali, sono sempre più frequenti e ricche d'insidie; le squadre da affrontare sempre più preparate sia atleticamente che tatticamente. Il pressing sul portatore di palla, le frenetiche discese sulle fasce o le innumerevoli verticalizzazioni, fanno di questo gioco uno sport dinamico, difficilmente analizzabile in tutti i suoi molteplici aspetti. Spesso la semplice memoria dell'allenatore o dei suoi osservatori, anche se capaci ed intelligenti, su quanto accaduto durante una gara, non è sufficiente a garantire l'elaborazione di un'analisi chiara e precisa dell'andamento della partita che metta in luce gli errori tecnico-tattici emersi sul campo. Conoscere bene gli avversari, evidenziarne i punti forti e quelli deboli, analizzarne il gioco nei minimi particolari, scoprire pregi e difetti calcistici del singolo giocatore, permette di limitare i margini d'errore nelle scelte che gli allenatori effettuano in ogni incontro. Sia una partita che l'avversario vanno, quindi, sezionati ed analizzati in ogni minimo dettaglio.

La nuova filosofia del calcio tra statistica e tecnologia
Strumenti estremamente innovativi hanno fatto prepotentemente il loro ingresso anche nel settore tecnico, coinvolgendo allenatori, preparatori atletici, dirigenti, procuratori sportivi, osservatori, ma anche giornalisti della carta stampata, commentatori televisivi e semplici appassionati. Non si fa riferimento ai macchinari che hanno trasformato i metodi di allenamento e la preparazione fisica degli atleti, né tantomeno ai prodotti chimici proibiti che ne falsano le reali prestazioni, quanto all'evoluzione delle modalità di interpretazione di un evento sportivo.
L'efficace combinazione tra statistica e tecnologia ha dato vita ad una nuova filosofia calcistica che fonde una scrupolosa analisi tattica del gioco con un attento e meticoloso approfondimento del dettaglio tecnico.
Interpreti principali di questa dottrina sono alcune società in Europa e nel mondo che, attraverso tecniche particolari di monitoraggio e rilevazione dati, ricercano l'aspetto qualitativo e quantitativo di una partita.

In Italia, la Digitalsoccer Project ha dato vita nel 1995 ad un particolare ed interessante progetto di catalogazione delle partite di calcio che abbraccia non solo le squadre partecipanti al Campionato italiano di serie A e B, ma anche la maggior parte di quelle presenti nei campionati esteri, le rappresentative nazionali ed i club impegnati in Champions League e Coppa Uefa.
Questa società bresciana ha composto e professionalmente addestrato un gruppo di giovani operatori, esperti conoscitori del gioco; ogni componente dell'èquipe ha il compito di descrivere quanto avviene durante una determinata partita, osservata con il monitor a disposizione, decodificando vocalmente ogni singolo istante esclusivamente mediante l'utilizzo di termini precostituiti che vengono identificati dal software attraverso un sofisticato sistema di riconoscimento vocale.
Attraverso delle normali cuffie dotate di microfono, l'operatore pronuncia, in tempi rapidissimi, il nome del giocatore, in quale parte del campo si trova in quel determinato istante ed il tipo di gesto tecnico effettuato: colpo di testa in avanti o indietro, passaggio laterale, verticalizzazione, passaggio effettuato con il piede destro o sinistro, cross da destra o da sinistra, dribbling, passaggio riuscito e così via. In questo modo vengono raccolte una serie d'informazioni che il software cataloga in maniera automatica per ciascuna squadra e per ogni singolo giocatore. Questi dati vengono inviati in tempo reale ad una società che li organizza graficamente rendendo chiara e diretta la rappresentazione della gara in termini statistici.

I primi in Italia ad interessarsi di tecnologia e statistica applicata al calcio furono il rumeno Lucescu, durante il periodo in cui allenava il Brescia e, successivamente, Arrigo Sacchi in occasione dei Mondiali di Calcio del 1990, quando si trovava alla guida della Nazionale Italiana. In entrambe le circostanze la Digitalsoccer Project sperimentò con successo l'analisi delle partite in tempo reale.
I servizi messi a disposizione degli addetti ai lavori sono numerosi ed accurati.
Attraverso la cosiddetta "Match Analysis", ad esempio, un allenatore ha la possibilità di riflettere, durante l'intervallo o al termine della gara, sull'andamento dell'incontro. Grazie a tabelle statistiche e grafici appositamente realizzati, diventa intuitivo valutare la copertura territoriale dei propri giocatori e la loro efficacia agonistica nell'arco dei novanta minuti, verificare l'incidenza degli attaccanti in fase offensiva o in quella di copertura, oppure annotare la disposizione tattica della squadra avversaria o la densità di gioco in una particolare zona del campo.
In alcune circostanze viene realizzato un servizio video, la "Match Video Analysis", che permette di effettuare una lettura della partita in chiave tecnico-tattica grazie all'inserimento esclusivo delle fasi salienti del gioco, con i passaggi e le azioni più significative o i fatti che hanno rappresentato la chiave di volta del match. In particolare, l'analisi riguarda la disposizione dei giocatori durante i calci d'angolo ed i relativi movimenti in area di rigore, elementi che hanno suscitato grande interesse tra gli allenatori più attenti ai precisi schemi di gioco studiati in allenamento.
Con la "Preview Analysis" un allenatore, attraverso lo studio di partite disputate in precedenza, ha l'opportunità di anticipare le mosse tattiche e la strategia di gioco della squadra avversaria. Questo servizio, infatti, è in grado di offrire dati e informazioni riguardanti, per esempio, il confronto diretto tra due giocatori, il rendimento delle squadre nelle ultime gare disputate (Indice di Valutazione di squadra o IVS), il numero di palle recuperate, le giocate utili eseguite ed i passaggi filtranti realizzati. Permette, inoltre, di ipotizzare il probabile schieramento tattico delle due formazioni, il numero di cross fatti su azione o la quantità di lanci lunghi eseguita.

Abbiamo già accennato all'importanza che una semplice partita di calcio, soprattutto se giocata ai massimi livelli, può assumere in termini economici. Spesso una partita può essere decisiva per vincere un campionato o per raggiungere la tanto sospirata salvezza; a volte il sogno di un'intera vita professionale si trova a portata di mano, ma c'è l'ultimo ostacolo tra vittoria e sconfitta, tra gioia e sconforto: l'avversario. Le finali di Champions League, di Coppa Intercontinentale o del Campionato del Mondo, dunque, diventano appuntamenti unici e straordinari nella carriera di un professionista e vanno approntati senza lasciare nulla al caso. Una profonda e precisa conoscenza dell'avversario amplifica le opportunità di raggiungimento dell'obiettivo.
Attraverso il "Team Report" ed il "Team Video Report", la Digitalsoccer offre agli allenatori lo studio approfondito delle caratteristiche della squadra mettendo in luce le medie dei dati più eloquenti e gli aspetti tecnici e tattici più significativi, come la disposizione degli atleti in campo, i giocatori più incisivi o gli schemi adottati in precedenti gare. Inoltre, la valutazione di aspetti del gioco quali il possesso palla, il pressing effettuato, le fasi di ripiegamento dei giocatori, le ripartenze, le palle inattive ed i break subiti rappresentano un valore aggiunto importante per le decisioni finali di un allenatore. Si creano, in questo modo, delle vere e proprie aree tematiche in cui si analizzano le caratteristiche della squadra per l'applicazione di soluzioni tattiche future: le azioni giocate in attacco, quelle sviluppate sulla fascia sinistra o su quella destra, le palle recuperate, le giocate utili, la distanza in campo tra due giocatori dello stesso reparto e così via.