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Organizzare un evento sportivo.
Le funzioni del Comitato organizzatore

Segue dalla prima pagina                                        pag. 2

...dall'acquisto del materiale utile ad individuare un percorso (es. cartelli che segnalano la direzione, striscioni per indicare il punto di partenza ed il traguardo, nastro per delimitare l'area del percorso nei punti considerati critici); dalla retribuzione dovuta allo Staff di supporto; dall'acquisto di manifesti, volantini, adesivi, brochure, cartelloni, gadgets pubblicitari e di tutto ciò che serve a migliorare la visibilità dell'evento e promuovere la sua immagine; del pagamento di eventuali tasse dovute all'Ente territoriale di competenza (Comune, Provincia, Regione) per la concessione delle varie autorizzazioni (es. per l'affissione dei manifesti, la predisposizione di stand o di alcuni punti vendita in particolari aree), per il parcheggio degli automezzi o per avere la possibilità di entrare nel centro storico di una cittadina; dal pagamento dei diritti dovuti alla SIAE; dal pagamento delle polizze assicurative sottoscritte a tutela dell'intero evento; dall'ospitalità prevista per le squadre, per i rappresentanti federali, stampa e sponsor.

Per bilanciare queste spese che, occorre ricordarlo, rappresentano solo una parte di quelle realmente sostenute (e, ovviamente, cercare di ottenere degli utili), il Comitato organizzatore può contare sui contributi provenienti dal Comune e/o da altri Enti pubblici interessati all'organizzazione dell'evento; sul sostegno economico dei principali sponsor della manifestazione (main sponsor, sponsor tecnico, co-sponsor) o di quelle aziende intenzionate ad acquisire piccoli spazi pubblicitari (TNT, rotor, adesivi sul campo, cartelloni pubblicitari, ecc.) per legare in qualche modo il proprio nome all'evento sportivo senza dover sborsare cifre eccessive di denaro; sulle quote di iscrizione degli atleti e sulla vendita dei biglietti per assistere alle gare; sulla vendita di gadgets e materiale di abbigliamento (cappellini, magliette, tute da ginnastica, borse, scarpe da jogging, occhiali da sole e tutto ciò che potrebbe interessare il target di riferimento); sugli introiti eventualmente ottenuti tramite il servizio di ristorazione previsto all'interno della manifestazione.

Una volta stabilito il luogo in cui la manifestazione verrà organizzata ed il periodo in cui avrà svolgimento, il Comitato organizzatore ha il compito tra l'altro di:

  • definire con la massima precisione il programma delle gare ed il relativo Regolamento (in linea con i regolamenti federali di riferimento);
  • prenotare gli impianti e le attrezzature necessarie al regolare svolgimento delle gare;
  • verificare gli eventuali percorsi stabiliti per le gare (es. in caso di corse campestri);
  • contattare le società sportive locali, le scuole, le istituzioni pubbliche locali (Comune, Provincia, Regione), il CONI, la Federazione sportiva di riferimento, gli altri enti adibiti alla promozione dello sport;
  • inviare una lettera di richiesta Patrocinio al Sindaco della città, al quotidiano locale, all'Assessore allo sport, ai rappresentanti degli enti locali eventualmente interessati all'iniziativa;
  • inviare un comunicato stampa di presentazione dell'evento;
  • inoltrare un invito di partecipazione alle autorità locali;
  • per motivi di sicurezza pubblica contattare la Polizia stradale ed il Corpo dei Vigili urbani (se l'evento si svolge all'interno di una struttura è obbligatoria la presenza dei Vigili del fuoco);
  • contattare il personale tecnico necessario (es. elettricisti, in caso di un impianto di illuminazione particolare);
  • indire la conferenza stampa di presentazione dell'evento (solo due-tre giorni prima).

Per far fronte a queste e altre incombenze, il Comitato organizzatore si avvale del supporto degli addetti alla Segreteria, i quali avranno mansioni di tipo operativo.
Al termine della manifestazione il Comitato organizzatore effettuerà un'analisi dettagliata di tutta l'attività svolta, soffermandosi in particolare sull'efficacia mediatica dell'evento e sul "ritorno" ottenuto (anche e soprattutto per le aziende sponsorizzatrici) in termini economici, di visibilità e di immagine.
A questo proposito sarebbe importante la preparazione di una cartella da consegnare agli sponsor con la rassegna stampa e la presenza dell'evento su TV e radio (si tratta di un gradito servizio di feedback* per i propri sponsor).

Infine è opportuno inviare un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato all'organizzazione, compresi gli enti patrocinatori, le istituzioni coinvolte, gli organi della carta stampata, della radio e della TV.

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* Il feedback, servizio prezioso per le aziende sponsorizzatrici di eventi sportivi o di società ed enti sportivi, sarà oggetto di un prossimo articolo di Sporteasy.
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