Art. 25 - Riunioni e deliberazioni del Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente del/della ……(inserire il nome dell'istituzione o società) a mezzo lettera raccomandata, telegramma, telefax o e-mail, che dovranno pervenire presso il destinatario almeno sei giorni prima di quello fissato per la riunione, con indicazione dei principali argomenti posti all'ordine del giorno.
Il Presidente del/della ……(inserire il nome dell'istituzione o società) è tenuto a procedere alla convocazione del Consiglio Direttivo, quando lo richiedano almeno tre Consiglieri anche non contemporaneamente.
In caso di urgenza il Consiglio Direttivo può essere convocato con un preavviso di due giorni. In caso di impedimento del Presidente del/della ……(inserire il nome dell'istituzione o società) il Consiglio Direttivo è convocato e presieduto dal Vice Presidente. Delle riunioni è redatto verbale, che viene sottoscritto da chi presiede la riunione e dal Segretario Generale, il quale è di diritto invitato alle riunioni del Consiglio, cui partecipa senza diritto di voto.
Ogni membro del Consiglio Direttivo ha diritto ad esprimere un voto per ogni delibera del Consiglio medesimo.
Le delibere del Consiglio Direttivo sono adottate con la presenza della maggioranza dei Consiglieri in carica e con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto del Presidente o di chi presiede in sua vece.
Le delibere sono adottate con votazioni per appello nominale, eccetto il caso in cui almeno tre Consiglieri chiedano lo scrutinio segreto.
All'inizio di ogni seduta il Consiglio Direttivo ed il Presidente sottoscrive il verbale e le delibere della riunione precedente.
Il verbale e le delibere assunte dal Consiglio Direttivo vengono inviate entro i successivi sette giorni dalla tenuta della riunione consiliare a tutti i Consiglieri e al Presidente del/della ……(inserire il nome dell'istituzione o società).
Tutte le delibere che, entro il termine di giorni cinque dal ricevimento, non sono motivo di contestazione ed eccezioni, sono considerate approvate ed operativamente esecutive.
Nel caso in cui un Consigliere, per qualsiasi motivo, cessi dall'incarico, diviene Consigliere il primo dei non eletti nelle ultime elezioni del Consiglio medesimo.
In mancanza di non eletti si procede alla elezione del Consigliere mancante, che rimarrà in carica fino alle successive elezioni dell'intero Consiglio Direttivo.
Qualora nell'arco del triennio vengano meno più di quattro degli otto Consiglieri eletti dall'Assemblea Generale Ordinaria, per dimissioni o decadenza, l'intero Consiglio decadrà e si dovrà provvedere quindi a nuove elezioni del Consiglio Direttivo e del Presidente del/della ……(inserire il nome dell'istituzione o società).
Il Consigliere assente ingiustificato per tre volte nell'anno sociale alle riunioni del Consiglio Direttivo, decade automaticamente dall'incarico. Se il Consigliere dimessosi o decaduto è il Vice Presidente del/della ……(inserire il nome dell'istituzione o società) il Consiglio provvede a designare un nuovo Vice Presidente nel modo ordinario.

Art. 26 - Presidente Onorario.
Su proposta del Consiglio Direttivo, l'Assemblea Generale Ordinaria può eleggere un Presidente Onorario tra gli associati ed i non associati.
La carica di Presidente Onorario è a vita e dà diritto ad essere invitato e ad intervenire alle riunioni dell'Assemblea Generale e del Consiglio direttivo, con facoltà di prendere la parola, senza diritto di voto.

Art. 27 - Collegio dei Revisori dei Conti.
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri, eletti dall'Assemblea Generale Ordinaria, e rimane in carica tre anni. All'interno del Collegio è nominato il Presidente, il quale partecipa alle riunioni del Consiglio Direttivo.
Il Collegio dei Revisori controlla l'amministrazione della Associazione, vigila sull'osservanza della legge e delle delibere di spesa, accerta la regolare tenuta della contabilità della Associazione, e partecipa delle funzioni di verifica e controllo delle Assemblee Generali unitamente al Segretario Generale.
Nell'espletamento delle proprie funzioni è dotato dei più ampi poteri di indagine, potendo procedere ad ispezioni e chiedere chiarimenti scritti e orali agli organi che amministrano la Associazione.
I Revisori dei Conti intervengono alle adunanze della Assemblea Generale Ordinaria con apposita relazione quando all'ordine del giorno sia in discussione l'approvazione del conto consuntivo.
La carica dei Revisori dei Conti è incompatibile con altre cariche associative, nonché con cariche rivestite in altre associazioni aventi finalità analoghe a quella del/della ……(inserire il nome dell'istituzione o società), salvo espressa autorizzazione del Consiglio di/della ……(inserire il nome dell'istituzione o società).